L’educazione si fonda sul profondo rispetto per i bambini intesi come esseri unici ed irripetibili e si intende come aiuto al naturale sviluppo dell’essere umano. |
L’educazione si identifica con un programma curricolare nazionale applicato ad un gruppo di bambini che devono uniformarsi allo stesso standard. |
I bambini non sono tutti uguali: ci sono modi e tempi diversi di imparare, attitudini differenziate. L’approccio Montessori è studiato in funzione del rispetto di queste diversità, rispondendo alle caratteristiche di ciascuno. |
I bambini vengono considerati tutti uguali: devono imparare secondo modalità e ritmi uniformi, flessibilità scarsa o nulla |
L’insegnante lavora in collaborazione con i bambini sfruttando la ricchezza degli spunti individuali. |
Il lavoro è condotto dall’insegnante che non può assecondare spunti individuali se non per brevissimo tempo. |
I bambini deducono contenuti, regole e significati dall’esperienza diretta con il Materiale Montessori. |
I bambini ricevono contenuti, regole e significati dall’insegnante. |
I bambini si muovono scegliendo liberamente dove stare, apprendono attraverso il movimento delle mani utilizzando il Materiale Montessori. Movimento e apprendimento sono interdipendenti. |
I bambini stanno seduti ai loro banchi con posti fissi e imparano osservando la lavagna, lavorando esclusivamente con schede prestampate o sui quaderni. |
L’autostima di ciascuno si costruisce attraverso la consapevolezza del proprio perfezionamento. I bambini desiderano migliorarsi spinti dalla motivazione personale. |
L’autostima è costruita attraverso un sistema basato sulla valutazione dell’insegnante. I bambini sono spinti a competere l’uno contro l’altro per meritarsi il miglior voto. |
Gruppi di lavoro di età eterogenea: i bambini possono lavorare individualmente o costituire autonomamente un piccolo gruppo per mettere in atto progetti creativi, e personalizzati. |
Classi di età omogenea: il lavoro, organizzato nei modi e gestito nei tempi dall’insegnante, non consente ai bambini alcuna libertà di sperimentare soluzioni e processi creativi individuali. I lavori di gruppo sono guidati. |
I bambini imparano moltissimo e con grande facilità, appropriandosi di efficaci strumenti operativi personalizzati. |
I bambini imparano meno e spesso con fatica, hanno possibilità ridotte di sperimentare strumenti operativi personalizzati. |
Gli errori servono per imparare: i bambini si correggono attraverso il Materiale Montessori, quindi non si scoraggiano e si cimentano con determinazione, energia ed entusiasmo. |
Gli errori vengono segnalati dall’insegnante, penalizzano la valutazione e spesso i bambini si scoraggiano, frenati dalla paura di sbagliare. |
I bambini maturano un alto grado di autodisciplina.- |
La disciplina è legata al controllo degli insegnanti. |
Le Scuole Montessori sono molto accoglienti e rassicuranti per la comunità deglistudenti, degli insegnanti e dei genitori. Nessuno si sente mai smarrito nella folla! |
Spesso le scuole trasmettono senso di smarrimento ed estraniazione, o sono troppo silenziose e incutono timore o sono caotiche, rumorose e frastornanti. |